*Faccio paura perché sono sentimentale. Volete apparire ciò che non siete e quindi vi faccio paura.
In realtà avete paura di voi stessi. Delle vostre emozioni. Nei miei occhi carichi di sadismo vi specchiate per quello che siete realmente e ne avete paura.
Sono i vostri stereotipi di vita che generano le vostre paure di sapere che realmente dovreste essere.
Nella mia vita il tempo non conta. Ma nella vostra si. Il lento ticchettio vi ricorda che la vita corre e non gli importa se non sapete viverla.
Voler essere. Non vuol dire tentare. Ma credere che sia possibile concretizzare pensieri e conseguenze, valorizzando il coraggio di vincere la paura.
Quindi chi sono io ? Io sono me quella persona sentimentale che si mostra senza alcuna paura.
Non esistono obblighi nell’atto di affidarsi.
ma e qualcosa che si sceglie volontariamente, senza costrizioni, senza fretta e senza ricatti.
Dovete imparare a sottomettervi ai vostri pensieri prima di bussare alla mia porta.
Dovete desiderare quella porta, esserne consapevoli di cosa quella porta cela al vostro sguardo.
La devozione non si insegna. Bisogna scoprirla, sentirla, conquistarla.
L’appartenenza: e qualcosa per cui vivere.
La dominanza e il potere creativo della mente.
La sottomissione e la ragione per cui esistere.
Essere schiava significa essere una donna di carattere con un innata indole alla sottomissione.
L’essere usata significa donare il pieno controllo affidando anima, mente, corpo in un bisogno fisico e mentale incondizionato.
Dominanza e sottomissione si riescono ad esprimere solo in un connubio autentico.
Non può esistere, sentito senza autenticità dell’essere.
Ma per arrivare ad essere quello che vogliamo essere davvero.
Dobbiamo eliminare quello che non siamo per essere quello che realmente siamo .
Questa è l’appartenenza.
Tutte le schiave desiderano un padrone cattivo che sia buono con loro.
La forte eccitazione sessuale che le accompagna eccita al pari chi dona dolore e costrizione.
E’ una scelta a due consensuale.
Che non ha niente a che fare con la violenza. *