Grazie per averMi inviato l’invito a scrivere un blog, mi fa piacere essere la prima su questa piattaforma.
Come tutti possono leggere nel mio profilo io sono una Padrona. Non una prodomme, una Padrona.
Io non sono in vendita, le Mie pulsioni non sono in vendita, le Mie voglie non sono in vendita. Tantomeno le mie frustate.
Ho capito da ragazza che preferivo i ragazzi servizievoli, obbedienti, che mettevano Me prima del loro ego. Allora li definivo dolci, oggi li chiamo col loro nome, schiavi.
Alcuni erano più consapevoli della Me che ero, e da loro ho imparato molto.
L’uomo che ha inciso di più sulla mia crescita è stato un francese. Lui aveva già avuto una Padrona e sapeva meglio di Me come comportarsi.
Oggi sorrido al ricordo del mio primo frustino, una schifezza presa al Dec…..
La mia prima frusta vera l’ho ricevuta in regalo da uno schiavo. Voleva che la usassi su di lui, e Mi è servita.
Ho imparato tantissimo negli anni, e dall’alto di questa esperienza dico agli schiavi: c’è speranza per tutti, di imparare a servire.
E con ogni Padrona sarà diverso.
Ammesso che riusciate a trovarLa.
Una Padrona vera è una mosca bianca che merita Rispetto, Dedizione e Amore.
Grazie per il Suo contributo Madame.